Il contesto:
OPERATORI DEI SERVIZI AUSILIARI ALLA SICUREZZA
La certificazione delle competenze secondo la norma UNI 11925:2023 certifica la conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità degli Operatori dei servizi ausiliari alla sicurezza, quali attività professionali non regolamentate.
La norma UNI 11925:2023 definisce i requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità degli Operatori dei servizi ausiliari alla sicurezza, ossia gli addetti di imprese incaricate della gestione del patrimonio di una organizzazione al fine di assicurarne la fruibilità, la disponibilità e la funzionalità dei servizi.
Nella norma UNI 11925:2023 relativa ai servizi ausiliari alla sicurezza, il ruolo degli operatori dei servizi ausiliari alla sicurezza si articola nei seguenti profili:
CERTIFICAZIONE:
La Certificazione delle competenze degli operatori dei servizi ausiliari alla sicurezza, ossia gli addetti di imprese incaricate della gestione del patrimonio di una organizzazione al fine di assicurarne i requisiti di fruibilità, disponibilità, funzionalità secondo la norma UNI 11925:2023 si articola nei seguenti profili:
Assistente
L’Assistete assume un ruolo proattivo nei confronti delle persone coinvolte durante l’esecuzione dei servizi ai fini della prevenzione e gestione di eventi indesiderati di modifica dei requisiti di fruibilità del patrimonio. Ha il compito di:
Coordinatore
Il Coordinatore assume un ruolo di leadership e consultivo nell’ambito dell’organizzazione e nei confronti del committente, ai fini dell’esecuzione dei servizi ausiliari alla sicurezza. Nello specifico, il Coordinatore si occupa di:
Responsabile
Il Responsabile è chiamato a definire e/o implementare piani e procedure finalizzati a soddisfare i requisiti dell’organizzazione necessari per erogare i servizi ausiliari alla sicurezza. È chiamato inoltre a:
I passaggi/l’esame
La certificazione:
Coloro i quali desiderano intraprendere il percorso di certificazione per le figure professionali operatori dei servizi ausiliari alla sicurezza secondo la norma UNI 11925:2023a dovranno sostenere l’esame di qualifica professionale, il quale si articola nelle seguenti fasi:
PROVA SCRITTA: TEST CON DOMANDE CHIUSE A RISPOSTA MULTIPLA
La prova mira accertare le conoscenze richieste per il profilo professionale interessato. La commissione d’esame sottopone al candidato un test contenente:
– 20 domande per il profilo di Assistente
– 25 domande per il profilo di Coordinatore
– 30 domande per il profilo di Responsabile
Ogni domanda presenta tre possibili risposte di cui una sola è corretta, mentre le restanti sono sbagliate o incomplete.
SECONDA PRVA SCRITTA: CASO STUDIO DIFFERENZIATO PER OGNI FIGURA PROFESSIONALE
Solo per il profilo professionale Responsabile è successivamente eseguita una seconda prova scritta per accertare le capacità previste per le funzioni proprie del Responsabile, che consiste nell’elaborazione di un tema su una situazione reale operativa, propria dei servizi ausiliari alla sicurezza, attinenti ai compiti del profilo professionale di Responsabile.
La prova orale consiste in un colloquio individuale per integrare la valutazione delle capacità espresse da ogni candidato durante la prova scritta, per approfondire il livello delle conoscenze da questi acquisite in riferimento al profilo professionale interessato, per approfondire e valutare le informazioni presentate dal candidato. La commissione d’esame rivolge al candidato:
– 3 domande per il profilo professionale di Assistente
– 4 domande per il profilo professionale di Coordinatore
– 5 domande per il profilo professionale Responsabile
La commissione di esame ha facoltà di integrare il colloquio con altre domande al fine di perfezionare la valutazione, che avviene secondo specifiche griglie di valutazione predisposte, delle risposte fornite dal candidato.
Domande frequenti:
Quanto dura la certificazione?
La certificazione ha validità di 5 anni e il suo mantenimento è subordinato all’esito positivo della sorveglianza, effettuata da SI CERT ITALY con cadenza annuale, volta al soddisfacimento dei requisiti per il mantenimento della certificazione
Quali sono i requisiti per il mantenimento della certificazione? Dovrò sostenere un ulteriore esame?
Ai fini del mantenimento della certificazione non sono previste ulteriori prove di esame. La modalità di mantenimento della certificazione è il possesso, su base annuale, delle seguenti evidenze documentali:
– assenza di reclami relativi alla attività professionale (evidenze documentali rilasciate da clienti e/o datori di lavoro);
– continuità nello svolgimento di attività previste dal profilo professionale pertinente (evidenze documentali
rilasciate dai datori di lavoro con assunzione di responsabilità ai sensi del DPR 445/2000);
– aggiornamento professionale in materie afferenti alle attività previste dal livello professionale
pertinente, pari ad almeno 6 h/anno (evidenze documentali rilasciate da enti di formazione,
datori di lavoro, associazioni di categoria)
Per ulteriori dettagli è possibile rivolgersi a programmanager@sicert.net