Il contesto:
OPERATORI DEI SERVIZI AUSILIARI ALLA SICUREZZA
La certificazione delle competenze secondo la norma UNI 11925:2023 certifica la conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità degli Operatori dei servizi ausiliari alla sicurezza, quali attività professionali non regolamentate.
La norma UNI 11925:2023 definisce i requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità degli Operatori dei servizi ausiliari alla sicurezza, ossia gli addetti di imprese incaricate della gestione del patrimonio di una organizzazione al fine di assicurarne la fruibilità, la disponibilità e la funzionalità dei servizi.
Nella norma UNI 11925:2023 relativa ai servizi ausiliari alla sicurezza, il ruolo degli operatori dei servizi ausiliari alla sicurezza si articola nei seguenti profili:
- Il Responsabile della Sicurezza: ha la responsabilità principale della gestione generale dei servizi ausiliari alla sicurezza all’interno dell’organizzazione. Si occupa della pianificazione, implementazione e monitoraggio delle strategie di sicurezza. Supervisiona del personale addetto alla sicurezza e delle attività operative. Gestisce le emergenze e coordinamento delle risposte.
- Il Coordinatore della Sicurezza: è di fondamentale importanza per garantire l’efficace implementazione delle politiche e delle procedure di sicurezza all’interno dell’organizzazione.
- L’Assistente alla Sicurezza: supportare l’organizzazione affinché sia garantita l’efficienza e l’efficacia dei servizi di sicurezza implementati all’interno dell’organizzazione stessa. Le responsabilità e le mansioni di un Assistente alla Sicurezza possono variare a seconda delle esigenze specifiche dell’organizzazione e del contesto in cui opera.
CERTIFICAZIONE:
La Certificazione delle competenze degli operatori dei servizi ausiliari alla sicurezza, ossia gli addetti di imprese incaricate della gestione del patrimonio di una organizzazione al fine di assicurarne i requisiti di fruibilità, disponibilità, funzionalità secondo la norma UNI 11925:2023 si articola nei seguenti profili:
Assistente
L’Assistete assume un ruolo proattivo nei confronti delle persone coinvolte durante l’esecuzione dei servizi ai fini della prevenzione e gestione di eventi indesiderati di modifica dei requisiti di fruibilità del patrimonio. Ha il compito di:
- Assicurare la gestione di eventi sfavorevoli alla fruibilità del patrimonio, nei limiti delle mansioni assegnate e qualificazioni possedute.
- Supportare gli organi specificatamente preposti alla salvaguardia della tutela del patrimonio e dei suoi utenti nella gestione di eventi pregiudizievoli di modifica dei relativi requisiti di fruibilità.
- Attuare le procedure organizzative e i processi necessari alla fruibilità del patrimonio, anche col supporto di sistemi ed impianti.
- Gestire le relazioni con le persone coinvolte nella fruizione del patrimonio e dei servizi ad esse dedicati, quali recapiti, rintracciabilità, corrispondenza, consegne, comunicazioni anche telefoniche, controllo dei titoli e requisiti previsti per l’ingresso e/o l’accesso, ecc. e ogni possibile assistenza alle persone diversamente abili.
- Accogliere, informare, accompagnare, intrattenere le persone partecipanti a manifestazioni, quali (ad esempio non esaustivo) congressi, fiere, mostre ed eventi similari, nonché prestare loro ogni assistenza necessaria a favorire la fruizione della manifestazione interessata.
- Monitorare aree e spazi destinati alla frequentazione collettiva con osservazione diretta o indiretta mediante supporti adeguati, quali ad esempio sistemi video a circuito chiuso, antintrusione/controllo accessi, ferme restando le prescrizioni normative applicabili.
- Identificazione, raccolta e segnalazione delle anomalie di funzionamento di componenti del patrimonio, quali immobili, impianti, sistemi, ecc. e adozione delle relative misure temporanee stabilite al riguardo.
- Collaborare alle attività di prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione delle emergenze, compresa la partecipazione alle esercitazioni previste dalle norme di riferimento.
Coordinatore
Il Coordinatore assume un ruolo di leadership e consultivo nell’ambito dell’organizzazione e nei confronti del committente, ai fini dell’esecuzione dei servizi ausiliari alla sicurezza. Nello specifico, il Coordinatore si occupa di:
- Programmare e attuare i servizi ausiliari alla sicurezza da erogare, individuando le risorse e la composizione delle squadre operative, assegnando responsabilità specifiche, mettendo a disposizione le attrezzature ed i mezzi tecnici di supporto e le informazioni documentate relative ai servizi da svolgere e ogni altra documentazione di supporto alle attività operative.
- Promuovere ed organizzare la disponibilità ed il mantenimento in efficienza di attrezzature e mezzi di supporto per l’esecuzione dei servizi, compreso l’addestramento all’uso.
- Controllare i servizi erogati e le modalità di esecuzione, in particolare l’applicazione dei criteri stabiliti per la gestione di criticità ed eventi indesiderati.
- Raccogliere e riesaminare le registrazioni delle attività degli Assistenti alla Sicurezza, adottare le necessarie azioni in caso di eventuali scostamenti, elaborare l’evoluzione degli indicatori di prestazione. Supportare, per quanto di competenza, la gestione di eventi indesiderati.
- Supportare il committente nell’attuazione, mantenimento e miglioramento dei requisiti di fruibilità del patrimonio.
Responsabile
Il Responsabile è chiamato a definire e/o implementare piani e procedure finalizzati a soddisfare i requisiti dell’organizzazione necessari per erogare i servizi ausiliari alla sicurezza. È chiamato inoltre a:
- Assumere il ruolo di leadership nell’ambito dell’organizzazione, a tutti i livelli e nei confronti di terze parti, ai fini della diffusione della cultura e delle finalità dei servizi ausiliari alla sicurezza.
- Gestire le relazioni con le persone e funzioni del committente e con terze parti, per l’individuazione delle criticità reali e potenziali di modifica dei requisiti di fruibilità del patrimonio.
- Raccogliere, interpretare, valutare le informazioni necessarie alla definizione dei requisiti dei servizi ausiliari alla sicurezza nel processo di comunicazione con il cliente.
- Definire i requisiti dei servizi ausiliari alla sicurezza con l’indicazione delle soluzioni appropriate strategiche raccomandate e/o adottate per mitigare gli impatti di eventuali eventi indesiderati, che possano modificare i requisiti di fruibilità del patrimonio.
- Promuovere ed organizzare l’assunzione degli Assistenti alla Sicurezza e provvedere agli eventuali fabbisogni formativi e/o di addestramento sia in riferimento ai servizi da svolgere, sia all’aggiornamento professionale.
- Definire le informazioni documentate relative ai servizi da svolgere e determinare ogni altra documentazione di supporto alle attività operative.
- Raccogliere e valutare i dati di monitoraggio delle prestazioni dei servizi ai fini del miglioramento continuo.
I passaggi/l’esame
La certificazione:
Coloro i quali desiderano intraprendere il percorso di certificazione per le figure professionali operatori dei servizi ausiliari alla sicurezza secondo la norma UNI 11925:2023a dovranno sostenere l’esame di qualifica professionale, il quale si articola nelle seguenti fasi:
PROVA SCRITTA: TEST CON DOMANDE CHIUSE A RISPOSTA MULTIPLA
La prova mira accertare le conoscenze richieste per il profilo professionale interessato. La commissione d’esame sottopone al candidato un test contenente:
– 20 domande per il profilo di Assistente
– 25 domande per il profilo di Coordinatore
– 30 domande per il profilo di Responsabile
Ogni domanda presenta tre possibili risposte di cui una sola è corretta, mentre le restanti sono sbagliate o incomplete.
SECONDA PRVA SCRITTA: CASO STUDIO DIFFERENZIATO PER OGNI FIGURA PROFESSIONALE
Solo per il profilo professionale Responsabile è successivamente eseguita una seconda prova scritta per accertare le capacità previste per le funzioni proprie del Responsabile, che consiste nell’elaborazione di un tema su una situazione reale operativa, propria dei servizi ausiliari alla sicurezza, attinenti ai compiti del profilo professionale di Responsabile.
PROVA ORALE
La prova orale consiste in un colloquio individuale per integrare la valutazione delle capacità espresse da ogni candidato durante la prova scritta, per approfondire il livello delle conoscenze da questi acquisite in riferimento al profilo professionale interessato, per approfondire e valutare le informazioni presentate dal candidato. La commissione d’esame rivolge al candidato:
– 3 domande per il profilo professionale di Assistente
– 4 domande per il profilo professionale di Coordinatore
– 5 domande per il profilo professionale Responsabile
La commissione di esame ha facoltà di integrare il colloquio con altre domande al fine di perfezionare la valutazione, che avviene secondo specifiche griglie di valutazione predisposte, delle risposte fornite dal candidato.
Domande frequenti:
Quanto dura la certificazione?
La certificazione ha validità di 5 anni e il suo mantenimento è subordinato all’esito positivo della sorveglianza, effettuata da SI CERT ITALY con cadenza annuale, volta al soddisfacimento dei requisiti per il mantenimento della certificazione
Quali sono i requisiti per il mantenimento della certificazione? Dovrò sostenere un ulteriore esame?
Ai fini del mantenimento della certificazione non sono previste ulteriori prove di esame. La modalità di mantenimento della certificazione è il possesso, su base annuale, delle seguenti evidenze documentali:
– assenza di reclami relativi alla attività professionale (evidenze documentali rilasciate da clienti e/o datori di lavoro);
– continuità nello svolgimento di attività previste dal profilo professionale pertinente (evidenze documentali
rilasciate dai datori di lavoro con assunzione di responsabilità ai sensi del DPR 445/2000);
– aggiornamento professionale in materie afferenti alle attività previste dal livello professionale
pertinente, pari ad almeno 6 h/anno (evidenze documentali rilasciate da enti di formazione,
datori di lavoro, associazioni di categoria)