Grazie all’esperienza maturata con l’applicazione della UNI/PdR 33:2017 “Studi Legali – Principi organizzativi e gestione dei rischi connessi all’esercizio della professione”, in sinergia con ASLA- Associazione Italiana degli Studi Legali Associati e dalla Cassa Nazionale Forense, l’UNI Ente Italiano di Normazione ha pubblicato una nuova norma ad hoc che intende fornire agli Studi professionali individuali o associati, di qualunque dimensione, operanti in Italia sotto qualsiasi forma giuridica nel settore dell’assistenza legale (giudiziale e stragiudiziale) e/o della consulenza in materie tributarie e contabili, un complesso omogeneo di criteri di riferimento validi, sperimentati e aggiornati per la gestione organizzata e verificabile delle attività professionali.
Le fasi principali del percorso di certificazione comprendono:
Al termine di ogni Audit all’azienda viene consegnato un rapporto chiaro e completo, che permette di migliorare costantemente controllo dei processi e l’orientamento al miglioramento continuo.
L’ottenimento della Certificazione di conformità alla norma UNI 11871 da parte di organismi terzi indipendenti e ufficialmente accreditati a tal fine, consente gli studi certificati di avvalersi nei confronti di ogni soggetto esterno (inclusa la potenziale clientela) di un’attestazione di qualità rilasciata da enti competenti, nonché di ottenere eventuali punteggi preferenziali per l’assegnazione di incarichi professionali nell’ambito di appalti e bandi di gara, pubblici o privati, e un’auspicabile riduzione dei costi relativi alle coperture assicurative obbligatorie per le responsabilità connesse all’esercizio delle professioni di Avvocato e Dottore Commercialista
Tra le caratteristiche principali della norma troviamo la possibilità di applicazione per qualunque tipologia di Studi operanti sul territorio nazionale italiano; la definizione di criteri e principi ulteriori rispetto ai requisiti cogenti di legge e di ogni altra fonte obbligatoriamente applicabile; la caratteristica di non seguire la “struttura di alto livello HLS” per meglio rispecchiare le esigenze degli Studi coinvolti, e al contempo essere complementare con la norma UNI EN ISO 9001 per la certificazione di qualità. Infine, la norma introduce il principio organizzativo della sostenibilità (ambientale, lavorativa e sociale) che lo Studio professionale dovrà progressivamente armonizzare con i propri principi ed obiettivi professionali.
Per ulteriori dettagli è possibile rivolgersi a programmanager@sicert.net