Inoltre, questo modello di mobilità – che privilegia le infrastrutture per le auto private rispetto a forme più sostenibili di trasporto pubblico – sta distruggendo le città!

Il trasporto produce un quarto delle emissioni di gas che causano il cambiamento climatico, secondo il rapporto degli Obiettivi di sviluppo sostenibile 2020 delle Nazioni Unite, basato sull’inventario nazionale dei gas serra 2016 (ultimo anno di aggiornamento), dell’Istituto nazionale di Ecologia e cambiamento climatico (INECC). 

In un viaggio di circa 6 km nei quartieri centrali delle principali città, è stato identificato che i veicoli che hanno generato le maggiori emissioni di GHG pro capite erano le motociclette (540 gCO2 pro capite), seguite dalle auto private (530 gCO2 pro capite) e infine trasporto pubblico con solo 3gCO2 pro capite.

Le modalità di trasporto non motorizzate (bicicletta, pattinaggio e camminata) non generano emissioni durante il viaggio e sono state più soddisfacenti per chi le ha adottate, secondo diversi sondaggi condotti nel 2019. 

Il problema dell’inquinamento da trasporto è già arrivato ai nostri polmoni: 9 persone su 10 che vivono in una città respirano aria inquinata, secondo il rapporto Onu.

Per mobilità sostenibile si intende un modello di trasporto sano e a basse emissioni di carbonio che privilegia l’aumento della qualità della vita urbana e del benessere collettivo, nonché la creazione di spazi pubblici confortevoli che favoriscano la convivenza dei cittadini. 

Riuscite a immaginare come sarebbe andare al lavoro in bicicletta senza dover fare le file interminabili con le auto? Riuscite a immaginare di fare una passeggiata circondati da giardini e aree verdi? Riuscite a immaginare di prendere i mezzi pubblici e di avere la certezza che sarà un viaggio comodo e sicuro? Questa è mobilità sostenibile!

Abbiamo bisogno di maggiori e migliori trasporti pubblici puliti

Per anni le autorità statali hanno privilegiato il budget pubblico per le infrastrutture per le auto private e meno risorse per altre forme di trasporto; Questo ha reso disomogenea la forma di mobilità che conosciamo oggi, oltre ad essere inquinante!

Secondo il rapporto delle Nazioni Unite, solo il 53% di coloro che risiedono in città ha un comodo accesso ai trasporti pubblici, ovvero una fermata dell’autobus è fino a 500 metri di distanza a piedi da dove si vive, secondo il rapporto delle Nazioni Unite.

È un circolo vizioso: l’inefficiente offerta di trasporto pubblico nelle nostre città fa sì che sempre più persone preferiscano spostarsi in auto, generando più traffico e inquinamento atmosferico.

La soluzione è chiara: per ridurre la nostra impronta di carbonio, dobbiamo cambiare il modo in cui ci muoviamo verso alternative più sostenibili come le biciclette e il trasporto pubblico a zero emissioni, ma le autorità dovrebbero garantirci pienamente questo diritto e tutte le alternative reali ed efficienti a esercitarlo.

A tal proposito, in merito alla tutela dell’ambiente e al trasporto sostenibile, leggi la certificazione iso 14040 che offriamo alle aziende per certificare il loro impegno e attivismo nell’operare in modo più ecologico e sostenibile.

E’ possibile approfondire l’argomento leggendo le linee guida della certificazione iso 14040.