Secondo l’Agenzia internazionale per l’energia , circa il 14,5% della domanda di energia primaria nel mondo è fornita da energie rinnovabili.

Questo è un primo passo, ma significa anche che circa l’85% del fabbisogno è coperto da energie non rinnovabili come petrolio, carbone, gas o addirittura nucleare. In altre parole, la stragrande maggioranza dei consumi energetici mondiali è fornita da energie insostenibili, inquinanti ed esauribili.

E questo è un vero problema per il pianeta!

In effetti, che si tratti di petrolio, carbone, gas o energia nucleare, tutte le forme di energie non rinnovabili hanno conseguenze dannose per l’ambiente.

I combustibili fossili, ad esempio, sono responsabili di quasi l’80% delle emissioni di gas serra sul pianeta dal 1870. In quanto tali, sono le principali cause del riscaldamento globale, che sconvolge l’equilibrio climatico e ha distrutto molti ecosistemi.

Queste energie sono anche responsabili dell’inquinamento atmosferico, comprese le polveri sottili, che causano ogni anno quasi 420.000 morti premature in Europa!

Quanto al nucleare, oltre ai rischi di incidenti evidenziati dai disastri di Chernobyl o Fukushima, contribuisce alla produzione di una grande quantità di scorie radioattive di difficile trattamento e gestione.

Insomma: queste energie non rinnovabili sono un vero problema per l’ambiente!

Con le energie rinnovabili, è esattamente l’opposto! I vantaggi delle energie rinnovabili sono numerosi: sono inesauribili nel tempo umano, sono più ecologiche delle energie non sostenibili e sono sicure.

Ad esempio, a differenza dei combustibili fossili, le energie rinnovabili emettono pochissimi gas serra: secondo i dati IPCC, per produrre 1 kWh di elettricità con le turbine eoliche vengono emessi solo 11 g di CO₂ , cioè quasi 75 volte meno del carbone, che emette 820 g di CO₂!

Inoltre, a differenza dei combustibili fossili o del nucleare, le energie rinnovabili non utilizzano materiali esauribili come petrolio o uranio. Per il petrolio si stima (grazie alle  revisioni statistiche della BP) che le riserve accertate potrebbero permetterci di resistere per altri 50 anni solo all’attuale ritmo di consumo. Al contrario, le energie rinnovabili dipendono dal sole o dal vento, che non stanno per esaurirsi!

Insomma: che si tratti di proteggere il pianeta o di anticipare il futuro, ci sono tanti buoni motivi per sostenere le energie rinnovabili. Ma allora, come fare concretamente?

Come cittadino, non è necessariamente facile sapere come possiamo sostenere o incoraggiare le energie rinnovabili … Eppure, ci sono soluzioni!

In effetti, come consumatori di energia, ognuno di noi può intraprendere alcune azioni molto concrete per sostenere l’energia pulita. Eccone tre:

1 – Abbonati a un fornitore di energia rinnovabile

Il modo più semplice per supportare l’energia rinnovabile è iscriversi a un fornitore di energia rinnovabile. Sì, forse non lo sapete, ma nulla richiede l’iscrizione a fornitori storici: dal 2007 e dall’apertura del mercato dell’energia, è possibile iscriversi a un fornitore di energia alternativa, e in particolare da un fornitore di energia rinnovabile.

Non preoccuparti, per te non cambia nulla: avrai sempre luce e gas a casa, senza tagli o formalità amministrative. L’unica differenza è che il tuo fornitore garantisce che il tuo consumo di energia corrisponda a una produzione equivalente di energia da fonti rinnovabili(turbine eoliche, pannelli solari, dighe, ecc…).

Per questo, tutti i fornitori di energia rinnovabile utilizzano un sistema chiamato Garanzie di Origine. Sono in qualche modo certificati ufficiali che garantiscono la fonte e l’origine della produzione di energia, per essere certi che l’energia elettrica prodotta sia effettivamente di origine rinnovabile. Quindi i soldi dalle tue bollette vengono utilizzati per finanziare la produzione di energia rinnovabile.

Grazie alle Garanzie di Origine, un consumatore può quindi essere sicuro di sostenere un’elettricità o un gas rinnovabile veramente verdi!

2 – Sostenere e partecipare a progetti di energia rinnovabile dei cittadini

Seconda possibilità per sostenere le energie rinnovabili: partecipare e sostenere progetti civici. Sempre più comunità stanno organizzando e cofinanziando progetti di energia rinnovabile.

La particolarità di questi “progetti cittadini di energia rinnovabile” è che si sviluppano in partnership tra la comunità, a volte aziende private e soprattutto con i cittadini locali. L’obiettivo è quello di consentire ai cittadini di cofinanziare progetti (progetti di pannelli solari o parchi eolici) e successivamente ottenere parte dei profitti legati all’operazione.

Prendendo sempre come esempio la Francia, ci sono quasi 300 progetti cittadini di energia rinnovabile, che consentono alla società nel suo insieme di contribuire alla transizione energetica.

3 – Praticare l’autoconsumo con energie rinnovabili

Infine, per chi può, è possibile praticare l’autoconsumo grazie alle energie rinnovabili! Se vivi in ​​una casa e hai un tetto e / o un terreno, è possibile avere dei pannelli solari e / o una turbina eolica domestica installati nella tua abitazione. Questo tipermette diprodurre l’energia da solo che consumi quotidianamente, a meno che tu non preferisca rivendere il tuo surplus.

In entrambi i casi, è un gesto a sostegno delle energie rinnovabili poiché aiuta ad aumentare la produzione di energia verde. Questa opzione non è necessariamente accessibile a tutti, ma quando è possibile, permette di compiere un gesto molto concreto a sostegno delle energie rinnovabili, risparmiando nel lungo periodo. 

Attenzione però a valutare adeguatamente il tuo potenziale produttivo!

Con questi 3 gesti è possibile per qualsiasi cittadino intervenire a sostegno delle energie rinnovabili!

A tal proposito, in merito alla tutela dell’ambiente e all’utilizzo nei propri processi produttivi di energie rinnovabili, leggi la certificazione iso 14040 che offriamo alle aziende affinché certifichino il loro impegno sociale ed ambientale nel ridurre il proprio impatto ambientale!