Visita le nostre pagine

Come rendere più sano il rapporto datore di lavoro-dipendente

Marzo 17, 2021by redazione0

Cosa rende un’azienda di successo, “di successo”?

Avremo sentito tutto! Vendite che generano profitti, una buona strategia di marketing, creatività, visione e persino uno slogan convincente.

Ma il fattore chiave alla base di tutto, ciò che rende tutto possibile, è il rapporto datore di lavoro-dipendente!

E perché? Perché la forza di un’azienda si misura da quella della sua forza lavoro. Un buon rapporto datore di lavoro-dipendente può portare alla felicità e al benessere dei dipendenti, che inevitabilmente portano alle prestazioni e al successo di un’azienda!

Ci sono alcune cose che un datore di lavoro può fare per mantenere, motivare e sviluppare un sano rapporto con il proprio capitale umano. Eccone alcuni!

 

5 motivi per cui la personalità al lavoro è importante!

Siamo onesti: quando trascorriamo 8 ore al giorno con gli stessi colleghi, non è proprio la loro esperienza o la loro formazione a determinare il tipo di rapporto che avremo con loro … è la loro personalità che se ne occuperà .!

 

Relazioni con i dipendenti: Obblighi morali!

 

Cominciamo con le questioni più etiche, in altre parole, gli obblighi morali.

Che si tratti di proteggere il benessere dei dipendenti, trattarli con rispetto, offrire loro buone condizioni di lavoro, non abusare del proprio potere o discriminarli.

Naturalmente, la lealtà va in entrambe le direzioni. I dipendenti devono anche esercitare professionalità, sia che si tratti di lavorare in modo efficiente, di offrire un preavviso prima di partire o di rispettare gli accordi di riservatezza.

Un sano rapporto datore di lavoro-dipendente deve andare in entrambe le direzioni!

 

Relazioni con i dipendenti: Scopri i punti di forza!

 

Dico sempre che il primo passo è sapere! Quando sarai in grado di individuare i punti di forza dei tuoi colleghi, il che è naturale per loro, nonché le aree in cui potrebbero sembrare che stiano nuotando controcorrente, saprai come allineare compiti e responsabilità con quei talenti!

 

Questo li renderà più felici in quello che fanno, e alla fine ti aiuterà ad avere più successo.

Un sano rapporto datore di lavoro-dipendente inizia riconoscendo i punti di forza dell’altra persona e dando loro l’opportunità di utilizzare tali punti di forza. Questo ti darà un vero apprezzamento per il modo in cui è costruita quella persona.

Al contrario, conoscendo i tuoi punti di forza e scoprendo i tuoi punti in comune e le differenze, puoi creare quella scintilla che ti permetterà di capire i riflessi naturali l’uno dell’altro!

Come fare una valutazione della motivazione

“Come posso motivare i miei dipendenti?” Questa domanda ancestrale è stata sicuramente posta dai manager di tutto il mondo! Non sarebbe meraviglioso se ci fosse solo una risposta semplice e facile a questa domanda? Purtroppo, come diversi manager sapranno confermare, questa magica risposta non esiste.

 

Relazioni con i dipendenti: Motivare le persone nel modo in cui DEVONO essere motivate!

 

Oltre a conoscere i reciproci punti di forza, la ” collaborazione manager-dipendente ” può essere notevolmente migliorata sapendo come motivare qualcuno.

E ciò che è ancora più fondamentale è la consapevolezza di questo: ciò che ti motiva non motiva necessariamente l’altra persona!

Ad esempio, diciamo che come datore di lavoro ti piace competere, battere i record ed essere il migliore. Sei motivato dai numeri, dalla classifica e dall’essere valutato o misurato nel tuo lavoro…

D’altra parte, il tuo dipendente è più interessato a mantenere un ambiente di lavoro piacevole, vuole semplicemente coinvolgere gli altri nel processo decisionale e arriverà persino a mettere da parte il suo lavoro per aiutare i suoi colleghi.

Quello di cui potresti non rendertene conto è che mettere questo dipendente in diretta concorrenza con gli altri probabilmente non farà niente di meglio che demotivare quest’ultimo.

Potresti pensare che lo stai incoraggiando pubblicando un elenco dei primi 10 consulenti di vendita in ufficio quando in realtà lo stai scoraggiando. La sua motivazione è incentrata sul servizio agli altri, sull’aiuto reciproco e sul lavoro di squadra.

Come suo datore di lavoro, devi motivarlo a sfide più caritatevoli. 

Anche se va contro le tue motivazioni, sapere come motivare adeguatamente i tuoi dipendenti li farà sicuramente brillare!

 

Relazioni con i dipendenti: Sii sensibile al loro stato emotivo!

 

Ho assistito a questa situazione fin troppo spesso: un datore di lavoro e dipendenti che si confrontano perché c’è una palese mancanza di sensibilità da qualche parte. Quando le persone sono molto resistenti alle critiche, a volte presumono che tutti intorno a loro siano la prova così come sono e, di conseguenza, non sempre scelgono le loro parole con attenzione o dimostrano abbastanza empatia con le persone più sensibili che ne hanno bisogno.

Ci sono alcune domande che devi porti. Di fronte a una situazione stressante, i tuoi dipendenti impiegheranno più tempo o meno di quanto pensi per riprendersi? Ricevono l’incoraggiamento di cui hanno bisogno? Hanno bisogno di qualche altra pacca sulla spalla ogni tanto?

Per mantenere un piacevole rapporto datore di lavoro-dipendente, è necessario conoscere la resistenza allo stress e la sensibilità dell’altro, al fine di comunicare le informazioni nel modo più efficace possibile.

Fondamentalmente, si tratta dell’approccio e del modo in cui devi avvicinarti agli altri per tirare fuori il meglio da loro!

 

Il rapporto di complementarità: essenziale per i tuoi team

Non lo nasconderemo, ci sono queste persone al lavoro con le quali abbiamo più affinità professionali di altre e con le quali preferiamo collaborare. Proprio i problemi di collaborazione causano gravi sprechi di tempo ed energie, e possono degenerare in conflitto.

 

Relazioni con i dipendenti: Conosci il tuo stile di gestione!

 

Quando si tratta di gestione della forza lavoro, i datori di lavoro trarrebbero vantaggio dalla comprensione dello stile di gestione prevalente, e dalla garanzia che questo metodo sia allineato alle esigenze dei propri dipendenti.

Ad esempio, un datore di lavoro che dimostra uno stile molto direttivo ha il giusto temperamento controllante e dominante per gestire una squadra più difficile, che ha bisogno di qualcuno che metta piede e dia ordini.

Eccellente! Ma cosa succederebbe se questo datore di lavoro si trovasse di fronte a dipendenti che avevano bisogno di maggiore supporto?

Puoi vedere rapidamente come le tendenze di gestione possono differire dalle esigenze del tuo personale.

Come possiamo colmare questa lacuna? Ripeterò la mia precedente affermazione: il primo passo è sapere!

Comprendi i tuoi riflessi naturali, identifica ciò che viene meno spontaneo, sviluppa modi per rinfrescarti quando sai che devi gestire un dipendente che è “costruito” in modo molto diverso da te.

Un sano rapporto datore di lavoro-dipendente non è sempre facile, ma nel momento in cui inizi a investire un po’ di tempo sui tuoi dipendenti, i benefici si diffonderanno in tutta l’organizzazione!

A tal proposito, in merito all’instaurazione di buone relazioni con i dipendenti, leggi la sa8000 che offriamo alle aziende per assicurare a chiunque che tu e gli amministratori fate tutto il necessario per garantire delle efficienti relazioni professionali e lavorative (all’interno dell’azienda) con il team di lavoro!

redazione

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

SI Cert GroupSI Cert S.A.G.L
IDI CHE-101.575.373
SI Cert GroupSI Cert Italy S.r.l.
Partita IVA 05808840655
SI Cert GroupSI Cert Training Center S.r.l.s.
Partita IVA 05808880651

Copyright by SI Cert All rights reserved.

Copyright by SI Cert All rights reserved.